Gli impianti vengono posizionati chirurgicamente sulle radici dei denti per sostituire i denti mancanti. Vengono utilizzati per più ragioni, come ad esempio;

• In caso di uno o più denti mancanti
• Se la protesi non può essere inserita o non è consigliabile
• Disturbi del linguaggio
• Aspetto estetico del dente

Gli impianti dentali possono richiedere uno o più interventi chirurgici. Pertanto, oltre un parodontologo, durante il trattamento, può essere necessario anche un protesista e talvolta un otorinolaringoiatra.

La prima fase dell’impianto comprende un esame odontoiatrico completo. Radiografie 3D del dente sono prese da diverse angolazioni. I modelli sono progettati in linea con la bocca e la mascella del paziente. Viene esaminata dal medico tutta la storia del paziente. Dopo questi passaggi, viene definito dal medico il trattamento più indicato al caso del paziente.

Una volta conferma l’idoneità del paziente da parte del medico, inizia l’esecuzione del trattamento. Il trattamento viene eseguito in anestesia per prevenire qualsiasi dolore o fastidio. Il dentista può optare per diverse opzioni di anestesia: anestesia locale, generale o sedazione.

Le fasi di esecuzione sono le seguenti: Rimozione del dente danneggiato, preparazione del l’osso mascellare, posizionamento dell’impianto, posizionamento del ponte dopo la correzione del osso e il posizionamento del dente artificiale. Il trattamento per gli impianti dentali, è lungo Pertanto, bisogna essere pazienti.